Chi siamo
Siamo un’azienda familiare e Vignaioli indipendenti, ovvero coltiviamo le nostre vigne e seguiamo tutto il processo, dalla vite alla vendita delle bottiglie.
Le nostre radici, come le nostre viti, sono fortemente ancorate a questo antico territorio dai ripidi versanti.
Lavoriamo 12 ettari, frammentati su 15 appezzamenti diversi, aspetto molto importante per ottenere variabilità e complessità negli spumanti che ne derivano. La maggior parte delle nostre vigne risiede a Farra
di Soligo, uno dei territori collinari più ripidi e complessi del distretto Conegliano-Valdobbiadene.
Vignaioli da cinque generazioni e conferitori di uve a rinomate aziende vinicole locali, nasciamo come cantina nel 2009 per la voglia di esprimere il meglio del nostro territorio in bottiglia.
Matteo, enotecnico ed appassionato vinificatore segue meticolosamente la cantina, mentre Luca, perito agrario ed instancabile viticoltore, cura con dedizione i vigneti.
Mamma Margherita e papà Cesare, dopo una vita di lavoro incessante, continuano con impegno e passione ad essere presenti come meglio possono nelle attività quotidiane.
Viticoltori di pendio
Siamo nella core zone insignita, nel 2019, del riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco per i caratteristici paesaggi parcellizzati e per la presenza di suggestivi rilievi irti e scoscesi con notevole presenza di fasce boschive.
Proprio in questo contesto di notevole biodiversità si estende la località delle “Volpere” a Farra di Soligo, versanti collinari rocciosi e frastagliati dove troviamo la nostra vigna più grande incastonata tra boschi e natura selvatica. Da qui deriva anche il nome dell’azienda “Le Volpere”, toponimo riferito alle volpi che popolano i boschi presenti sulle zone più impervie delle colline.
Seguono poi altri 5 ettari di ripidi vigneti, frammentati in piccoli appezzamenti che si estendono in svariati versanti e diverse altitudini sulle colline tra Farra di Soligo e, più a nord, verso Premaor, una zona più fredda in cui troviamo il vigneto “Miliane”, fonte di acidità e freschezza per il nostro extra brut a zero residuo zuccherino.
I nostri vigneti in collina sono condotti con lavorazioni per buona parte manuali per via della forte pendenza e tutte queste operazioni ci impegnano in totale dalle 600 alle 700 ore/ettaro per anno.
Nel rispetto delle nostre terre adottiamo tecniche agricole rivolte il più possibile all’equilibrio naturale della pianta come lo sfalcio a mano dell’erba al posto del diserbo chimico, l'utilizzo di letame e compost (che produciamo in azienda) al posto dei fertilizzanti minerali, la limitazione dei trattamenti antifungini precludendo l’uso di principi attivi più nocivi e utilizzando solo rame e zolfo a ridosso della raccolta.
Per merito di queste scelte abbiamo anche introdotto le api sul vigneto “Volpere”, grazie ad una positiva collaborazione con il progetto Eno bee che ci ha permesso di consolidare la nostra sensibilità verso la natura.
Le nostre api, infatti, con la loro sensibilità agli agenti chimici, sono un importante indicatore di equilibrio ambientale e ci stimolano quindi a lavorare in maniera sempre più rispettosa.